Non c’è 2 senza 3…

Terza domenica consecutiva di Serie A Virtual, cambia la classifica?

Ancora una domenica strana, senza avere il dubbio su chi schierare tra Tomiyasu e Cionek al fantacalcio. Peccato, proprio quest’anno che eri a 2 punti dalla capolista e con lo scontro diretto ancora da disputare.

Nel frattempo, nelle nostre stories della pagina Instagram @lagiallorossa, continua il campionato di Serie A Virtual e ci catapultiamo in un Universo parallelo in cui, per pochi minuti a settimana, diveniamo artefici dei risultati dei nostri beniamini.

Seguici e invita i tuoi amici a votare, la 33ma. giornata è in programma domenica 26!

Vediamo com’è andata:

JUVENTUS-ATALANTA 2-2. Pareggio pirotecnico nel match dello Stadium, doppio vantaggio per l’Atalanta con Muriel e Zapata nella prima frazione di gara. Squadra di Sarri irriconoscibile che torna in campo nella ripresa decisa a riscattarsi: prima Dybala su punizione e poi CR7 su rigore, assegnato dal VAR per fallo di mano di Palomino, riacciuffano il pareggio.

PARMA-BOLOGNA 2-2. Altro derby emiliano, altro spettacolo. In campo Kulusevski e compagni passano in vantaggio per ben due volte ma, in altrettanti occasioni, vengono ripresi dai gol di Orsolini e Sansone. Il Bologna dimostra di non mollare mai, proprio come il carattere dell’allenatore Mihajlovic presente anche quest’oggi in panchina. Peccato per le amnesie difensive che permettono a Gervinho di gonfiare la rete per ben due volte.

FIORENTINA-VERONA 3-1. La viola vola con le sue due talentuose ali Chiesa e Ribery. I due hanno letteralmente fatto ammattire la retroguardia scaligera, martellandola con incursioni everticalizzazioni imprevedibili e spettacolari. In seguito a due di queste, sono scaturiti due cross tesi che Vlahovic ha appoggiato in rete con il suo piattone sinistro. L’ex Pazzini ha poi accorciato le distanze su calcio di rigore ma sempre su calcio di rigore, il 3-1 finale siglato da Chiesa.

NAPOLI-MILAN 1-1. Il Milan torna a muovere la classifica e lo fa in casa dell’ex Gattuso. Partenopei in vantaggio con Milik che incorna di testa un cross di Callejon alla mezz’ora. Sette minuti più tardi, è il solito Ibrahimovic che fa da sponda per il tap-in vincente di Rebic che torna a segnare dopo circa due mesi.

BRESCIA-ROMA 0-3. Successo rotondo, netto e che non ammette obiezioni per la Roma, dopo una partita semplicemente perfetta. Apre Kolarov su calcio di punizione che si insacca all’incrocio della porta bresciana; poi Pellegrini e Dzeko chiudono la pratica a inizio ripresa, prima dell’abbassamento dei ritmi e dell’amministrazione del risultato acquisito.

UDINESE-SAMPDORIA 1-1. Altra partita, altro pareggio. Dopo i picchi di raffreddore invernali, le due compagini soffrono di pareggite. Okaka e Quagliarella siglano il terzo pareggio consecutivo per entrambe le squadre, insoddisfatte e poco propositive in termini di creazione di occasioni da gol.

LAZIO-SASSUOLO 2-1. La Lazio approfitta del pareggio casalingo della Juventus per rifarsi sotto e provare a portare a casa quel titolo che Lotito desidera tanto e che non si tinge di biancoceleste dal 2001. Vittima designata il Sassuolo che, contro ogni pronostico, era passato in vantaggio con una punizione di Berardi. Allo svantaggio, i padroni di casa reagivano prepotentemente: una doppietta di Immobile, innescato da Luis Alberto e da Parolo, regala la vittoria e un -1 in classifica a metà Aprile. In pochi ci avrebbero scommesso.

GENOA-SPAL 0-0. Scialbo zero a zero tra due avversarie coinvolte nella lotta per non retrocedere. Poche emozioni ma tantissimi falli che sono costati l’espulsione a Criscito, Petagna e Valoti. La situazione per i ferraresi si fa bollente, urge un repentino cambio di rotta per evitare quella che si sta concretizzando come un vero e proprio incubo Serie B.

INTER-TORINO 3-1. Normale amministrazione in casa per l’Inter che liquida con un perentorio 3 a 1 i granata del Torino. Godin sblocca in risultato in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo e dopo tre minuti il solito Lautaro Martinez raddoppia in contropiede. A metà ripresa Sensi chiude i conti concludendo a rete dopo una bellissima serpentina tra i difensori avversari e vale solo per le statistiche il gol su rigore del “Gallo” Belotti al 92’.

CAGLIARI-LECCE 0-1. Incredibile alla Sardegna Arena, il Lecce torna a casa con l’intera posta in palio! Gli uomini di Liverani salgono sull’aereo del ritorno con tre punti in più e una nuova consapevolezza: questa squadra sa soffrire e mostrare gli artigli quando serve. A farne le spese è il Cagliari, autore di una gara arrembante e maschia ma che non è riuscito a controbattere al bellissimo sinistro insaccato sotto la traversa da Barak all’inizio del secondo tempo.

La classifica Virtual si fa più che interessante:

Continuate a seguirci, a votare nelle nostre stories e a fantasticare insieme a Noi!

Lo staff de LAGIALLOROSSA

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